Non tutte le candele escono con lo stoppino!

Scommetto che ognuno di voi ha una candela in camera o in salotto che ha acquistato attirato dal profumo, dal colore o dalla forma particolare.

Ma avete mai pensato che le candele sono un vero prodotto di design?

Nate probabilmente nel 500 a.C. dai Romani, i primi esempi di candele erano fatte con sego o cera d’api, fin quando nel Medioevo si creò un autentico processo di fabbricazione delle candele dato che il combustibile per le lampade ad olio scarseggiava in Europa. Le candele in passato erano realizzate con dei grassi dati dagli animali, sapone o formaggio e per questo il mestiere del candelaio, nei paesi inglesi soprattutto, era definito smeremongere ovvero venditore di grasso.

Probabilmente per la facile reperibilità, oggi diamo per scontato il lavoro che c’è dietro ad ogni singola candela, soprattutto nella scelta del materiale. Ebbene, la candela è fatta sì di cera, ma non tutte le cere sono uguali.


Il materiale ceroso si riconosce per il punto di fusione e la capacità di essere malleabile a temperatura ambiente. Questo aspetto è fondamentale perché caratterizza il tipo di candela che si andrà a produrre.


Le cere infatti si distinguono in base alla loro origine:

• cere vegetali (cera di palma, soia, stearina);
• cere animali (cera d'api, stearina);
• cere minerali (paraffine);
• cere di sintesi (create con composti chimici).

23Bassi Home ha avuto modo di realizzare le proprie candele di design esportando decori e leggende della tradizione italiana. Nel realizzare le nostre candele abbiamo toccato con mano cosa vuol dire scegliere il tipo di cera in base all’obiettivo a cui volevamo giungere.


Le candele profumate ispirate alle città italiane di Bari, Genova e Venezia sono per noi un oggetto di arredo pronte a scaldare le atmosfere delle vostre case, per cui ci è stato possibile garantire un prodotto di origine vegetale con l’uso della cera di soia.



Per le Teste di Moro e la Pigna siciliana, invece, abbiamo avuto un’altra ispirazione, avevamo l’obiettivo di realizzare una candela di design che diventasse parte delle vostre librerie o abbellisse i vostri saloni, un vero oggetto di arredo che avesse quindi necessità di essere più resistente. Per questo abbiamo avuto bisogno di utilizzare un tipo di cera artificiale, ma ovviamente non tossica!

Scoprire questa piccola differenza, ci ha permesso di capire ancor meglio come apparentemente le candele siano simili, ma in realtà nella fase di lavorazione ogni candela ha una sua storia dal design alla produzione.

Vi dirò di più, le nostre Teste di Moro sono sul Corriere della Sera nella lista degli 11 regali last minute per la festa del papà: “ Un’idea brillante per un papà moderno e che vuole stare al passo anche con i tempi di arredo e design”.

Questo articolo fa parte del Blog "Storie di casa", un progetto di racconto curato da 23bassi.

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