Montecatini Terme

di Andrea Roscini sopra October 11, 2022  in 23bassi homearchitettura italianadesignMontecatini TermeMontecatini Terme tourterme

Montecatini Terme è una città italiana di circa ventimila abitanti ubicata nella provincia di Pistoia, celebre in tutto il mondo per la bellezza delle sue innumerevoli terme. 

Nel 2021 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e inserita nell’esclusiva lista delle Grandi città termali d’Europa. 

La sua arte e le opere di cui dispone sono di ispirazioni per tutti in quanto eleganza, contrasti tra colori e giochi di luce. 

Ma quali sono le principali destinazioni che la rendono così ambita da turisti e viaggiatori? 

Scopriamolo insieme.

 

  • La Chiesa dei Santi Jacopo e Filippo

La chiesa dei Santi Jacopo e Filippo conosciuta anche con il nome di chiesa del Carmine si trova nella parte di Montecatini Alto e per la precisione nella frazione di Montecatini Terme. 

Si tratta di una struttura molto antica tuttavia ricostruita completamente nel 1764 in stile prevalentemente barocco soprattutto per quanto riguarda la parte esterna. 

Precedentemente vi era un edificio romanico realizzato nell'anno 1297 dall'ordine dei Fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo conosciuti più semplicemente come Carmelitani. 

Oggi si presenta molto raccolta con una navata unica nella quale c'è una antica acquasantiera a pila in marmo bianco ed è apprezzata anche per la presenza di tele risalenti al XVI secolo che raffigurano Sant'Antonio da Padova e il bambino Gesù e una pala in legno. 

L'edificio soprattutto nella parte interna si fa apprezzare per le linee semplici e per i contrasti cromatici abbastanza accentuati tra le pareti e il pavimento. 

Uno stile che può essere definito precursore dello stile moderno, molto utilizzato nelle case degli italiani con linee semplici e minimali, colori chiari soprattutto sulle pareti e pavimenti di un paio di gradazioni più scure. 

 

  • Le Terme Excelsior

Tra le più belle e rappresentative terme presenti sul territorio di Montecatini ci sono le Terme Excelsior

 

 

La loro costruzione è stata avviata nel 1907 e terminata nel 1968 anche in ragione delle problematiche e dei rallentamenti imposti dalle due guerre mondiali.

Nel giugno del 1907 venne inaugurata una prima struttura delle Terme che poi venne in parte rivista con l'aggiunta di nuove zone la cui realizzazione viene avviata nel marzo del 1915. 

Nel 1968 si decise di cambiare completamente volto all'edificio partendo da un progetto sviluppato dall'architetto Sergio Brusa Pasquè, che è stato tra i più influenti e apprezzati del panorama italiano nel secondo dopo guerra. 

All'interno dell'edificio si può ammirare un ampio salone tra le poche zone rimaste intatte dal progetto originario. 

Guardando verso l'alto si può visionare un soffitto a cassettoni decorato da uno dei migliori pittori fiorentini del Novecento ossia Ernesto Bellandi. 

Lo stile è stato ulteriormente personalizzato con l'inserimento di bassorilievi con tema la natura e soprattutto fiori e frutta, per una vera e propria esplosione di colori senza  però perdere di vista uno stile essenziale ed elegante. 

L'edificio, inoltre, si sviluppa su 4 piani e dispone di ampie vetrate per rendere gli interni molto accoglienti e luminosi. 

Tra le parti più caratteristiche c'è il loggiato che indirettamente trae ispirazione dalle opere d'arte riconducibili al rinascimento Fiorentino: un periodo meraviglioso per la città di Firenze ma anche per tutta l'Italia. 

In sintesi le Terme Excelsior sono una struttura classicheggiante che rispetta le tradizioni di questo territorio e che ne esalta le peculiarità con le sue finiture e scelte cromatiche.  

 

  • Le Terme di Tettuccio

Per imponenza e per stile, probabilmente lo stabilimento delle Terme Tettuccio sono le più importanti e famose di tutte quelle presenti sul territorio di Montecatini.  

Proprio a questo straordinario complesso si ispira il pattern che abbiamo creato per i tessuti e il nostro set di piatti Montecatini Terme. 

Qui ci si può rilassare godendo di acque che confluiscono da varie sorgenti e che permettono di fruire di proprietà minerali e curative molto importanti. 

Nella parte interna dell'edificio c'è l'ampia vasca rifinita in uno stile che riporta all'antica Roma grazie a un colonnato circolare che impreziosisce tutto l'ambiente mettendo a disposizione dei visitatori un contesto davvero unico. 

Gli elementi di arredo hanno una ricerca e uno studio unico dei particolari a tal punto che possono essere fonte di ispirazione per qualsiasi settore, un altro elemento unico sono le vetrate policrome che si trovano nella galleria. 

Appena si entra nello stabilimento ci si trova in un ampio cortile, curata in ogni minimo dettaglio e si una sensazione di magnificenza. 

Le terme, come altre strutture presenti su questa parte della Toscana, sono state realizzate attraverso più progetti. 

Dopo aver ritrovato statuette di epoca romana si ipotizza che a Montecatini le Terme risalgono a periodo precedenti, ma la prima traccia scritta si ha in una pergamena lucchese del 1201.

Il nome deriva proprio dalla presenza di una piccola tettoia che copriva la fonte.

Del tettuccio si ha traccia della presenza dello stabilimento sin da XIV secolo: all'epoca veniva conosciuto come bagno nuovo e le sue dimensioni erano molto più contenute. 

L'attuale struttura invece è frutto della creatività e della lavoro effettuato tra il 1779 e il 1781 dell'architetto Gaspero Maria Paoletti. Le sue migliorie in termini di spazio, di stile e di armonia delle forme sono state mantenute intatta per circa un secolo e mezzo e in particolare fino al momento in cui, l'architetto fiorentino Ugo Giovannozzi nell'anno 1916 decise di presentare un progetto per ristrutturare tutto il complesso e rivedere il concetto stesso di terme. Si deve a lui a l'idea di riproporre uno stile che riporti alla mente quello dell'antica Roma. 

I lavori furono commissionati nel giro di pochi mesi ma conclusi soltanto nel 1928 per diverse ragioni. 

La sensazione di pace e di serenità che si può prezzare in questo luogo è dovuta anche alla presenza in un parco ricco di flora tra cui alberi di Palme, Allori, Glicini, Pini, Tigli e ornato da colonnati che ricordano il classico stile delle ville romane. 

Ci sono poi tanti elementi di ispirazione stilistica realizzati con il granito opportunamente utilizzato dall'artista e scultore fiorentino Sirio Tofanari. 

Piacevole anche la scelta di affrescare la cupola con l'idea di inserire immagini che riportano a importanti gruppi di strumentisti come archi, ottoni, timpani, organi e arpa. 

 

  • Le Terme Regina

Le terme Regina sono un complesso molto interessante dal punto di vista architettonico situato all'interno del Parco del Tettuccio, in una zona praticamente immersa nella natura. 

Sono state fondate e realizzate nel 1773 anche se l'attuale struttura è frutto di nuovi lavori e interventi di ristrutturazione che sono stati eseguiti tra il 1923 e il 1927. 

Molto interessante la scelta di inserire un bellissimo e maestoso portico con tanto di loggia superiore che offre un impatto estetico importante al visitatore. 

Tutto l'edificio si presenta in uno stile neorinascimentale particolarmente armonioso voluto fortemente dall’architetto Ugo Giovannozzi il quale si è occupato dello sviluppo del progetto. 

L'attuale forma si sviluppa su una pianta rettangolare con all'interno un salone centrale molto importante e due sale laterali che permettono la distribuzione dell'acqua e del cibo. 

Le parti esterne sono state realizzate con l'utilizzo di pietre naturali con tonalità molto chiare il chi fa apparire la struttura come una settecentesca reggia.

C'è armonia tra il parco in cui si trovano le terme, la scelta dello stile, le dimensioni e le tonalità per un risultato finale che aiuta a ritrovare il benessere.

 

  • Le Terme Tamerici

Molto differenti per stile e per caratteristiche architettoniche rispetto agli altri stabilimenti, le Terme Tamerici sono tra le più frequentate. 

Si tratta di uno stabilimento termale realizzato nel corso del Novecento per effetto della scoperta di una fonte di acqua termale avvenuta nel 1843 da parte dei proprietari del terreno in cui attualmente sorge. 

Questa fonte termale venne sfruttata inizialmente con delle prime costruzioni abbastanza contenute nelle dimensioni e per nulla rifinite, che permettevano alle persone del luogo di poter fare bagni termali.

La svolta è avvenuta nei primi anni del Novecento quando il proprietario del terreno decise di vendere l'appezzamento e con esso anche la fonte di acqua. 

La struttura originaria era di dimensioni molto contenute e per nulla adatta allo scopo, soprattutto in considerazione delle altre tipologie di stabilimenti termali che erano già presenti a Montecatini. 

In considerazione di questo aspetto, si decise di affidare all'architetto Giulio Bernardini il compito di presentare un progetto che permettesse di allargare la struttura e renderla più adeguata.

I lavori vennero completati nel 1911 proponendo un complesso che si presenta attualmente in uno stile classico e medievale e con richiami di arte orientale per via delle vetrate policrome.  

Indubbiamente una struttura ben differente dal classico concetto termale ma comunque armonioso con le sue finiture merlate tipiche dei castelli medievali.

 

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